| Autore |
 Discussione  |
|
|
Francesco11
Nuovo Utente
 |
 Inserito il - 06 marzo 2012 : 13:18:54
|
Ciao a tutti. Vorrei sapere cosa pensate di questi scritti che inserisco nel forum, se volete considerateli delle poesie.
I POTENTI
Spargono il sale sulle ferite aperte, compiono scempi contando sugli eventi, amano il futile e sfruttano le genti, odiano il povero e ne irridono lo stato, stanno a pensare come si puņ imbrogliare, si sporcano le mani e appaiono innocenti come i loro servi cinici e indolenti.
Questi son loro e vogliono contare, mentre il popolo soffre le pene dell'inferno, per un tozzo di pane e una vita dignitosa, un amore stabile e una confortevole casa.
Vorrei che cambiasse questo modo di fare, che si avesse pił cuore e si potesse ridare: speranza e giustizia in questo mondo immenso, che fosse pieno di pace e di ascoltarne la voce.
Francesco.
|
|
|
| Francesco Miną |
|
Regione  Calabria ~
Prov.: Vibo Valentia ~
Cittą: dasą ~
Messaggi: 4 ~
Membro dal: 01 marzo 2012 ~
Ultima visita: 10 febbraio 2015
|
|
|
mimc
Utente Attivo
|
Inserito il - 06 marzo 2012 : 18:44:13
|
Interessante riflessione, Francesco: se si avverasse quel che tu auspichi nello scritto non sarebbero pił "POTENTI".
|
|
|
Saluti
mimc |
|
Regione  Piemonte ~
Prov.: Torino ~
Cittą: Torino ~
Messaggi: 91 ~
Membro dal: 18 maggio 2008 ~
Ultima visita: 26 gennaio 2013
|
 |
|
|
Francesco11
Nuovo Utente
|
Inserito il - 06 marzo 2012 : 18:59:17
|
Credo invece che rimarrebbero potenti, solo un po' pił umili.
|
|
|
| Francesco Miną |
|
|
Regione Calabria ~
Prov.: Vibo Valentia ~
Cittą: dasą ~
Messaggi: 4 ~
Membro dal: 01 marzo 2012 ~
Ultima visita: 10 febbraio 2015
|
|
|
|
Achille
Utente Medio
|
Inserito il - 09 marzo 2012 : 12:19:55
|
Esprimo il mio compiacimento all'autore.
Ecco una poesia toccante, che riflette fatti e avvenimenti, che ancora purtroppo caratterizzano il mondo contemporaneo.
Trascorrono le epoche, si evolvono i popoli, sorgono nuove tecnologie, ma la contrapposizione tra potenti oppressori e umili sottomessi non passa mai di moda.
Il cammino per creare migliori condizioni di vita č ancora lungo, la tendenza atavica dell'uomo di essere ferino verso i suoi simili č tutt'altro che sopita e si accompagna a comportamenti sempre pił distruttivi e nocivi per il pianeta che ci ospita.
Sarebbe ora, finalmente, che l'umanitą comprendesse che č compito e al contempo dovere morale di ogni generazione rispettare e perfezionare, senza soluzione di continuitą, quello che ha ricevuto in ereditą dalle precedenti e adoperarsi per eliminare le iniquitą che tarpano le ali all'uguaglianza e alla giustizia e cosģ un giorno venturo le differenze saranno colmate e questo mondo non protrą pił definirsi una valle di lacrime attraversata da grida di dolore.
|
Modificato da - Achille in data 09 marzo 2012 12:34:44 |
|
|
|
|
Regione Calabria ~
Prov.: Vibo Valentia ~
Cittą: Dasą ~
Messaggi: 11 ~
Membro dal: 09 giugno 2008 ~
Ultima visita: 09 marzo 2012
|
|
|
| |
Discussione |
|
|
|
Tutti i Forum
Analisi personale sui potenti della terra.
Qui c'č:
