News Item

View All News Items

Siti naturali, incontro Malerba-sindaci - mercoledì 18 maggio 2005 at 11:34

Provincia. L'assessore all'Ambiente tende a preservare e valorizzare le risorse del territorio
Siti naturali, incontro Malerba-sindaci

Vibo Valentia. Preservare e valorizzare le risorse ambientali del territorio attraverso l'elaborazione di un Piano di gestione dei siti naturali della provincia di Vibo Valentia, individuati a suo tempo dall'Unione europea per la tutela delle biodiversità. Questo l'obiettivo dell'assessore provinciale all'Ambiente, Matteo Malerba, che ha convocato, alla presenza di tecnici dell'Agriconsulting, Laura Fabbri e Teresa Sorrentino, che per conto della Provincia elaboreranno i Piani di gestione dei siti naturali, i sindaci di Acquaro, Arena, Briatico, Drapia, Fabrizia, Joppolo, Nicotera, Parghelia, Pizzo Calabro, Ricadi e Spilinga, il cui territorio comunale presenta Siti di interesse comunitario i cosiddetti "Sic". L'elaborazione dei Piani di gestione, denominato "Natura 2000", rappresenta un'azione prioritaria per il rafforzamento della Rete ecologica regionale, così com'evidenziato dal quadro comunitario di sostegno e dal programma operativo regionale (Por). La strategia del Piano di gestione delle aree naturali prevede l'attuazione di interventi di manutenzione e sorveglianza per garantire il mantenimento dell'attuale stato di conservazione; interventi di riqualificazione dell'habitat; programmi di censimento e monitoraggio per misurare lo stato di conservazione di habitat e specie; programmi di educazione ambientale finalizzati alla diffusione di conoscenze e sensibilità nei confronti dell'ambiente e della sua conservazione, che mirano al coinvolgimento della popolazione locale nella tutela delle aree individuate. I siti in questione, che rientrano nel territorio della provincia di Vibo Valentia, sono: Fiumara di Brattirò, che interessa i comuni di Drapia, Ricadi Spilinga e Zungri; Zona costiera tra Briatico e Nicotera, che interessa i comuni di Tropea, Nicotera, Joppolo, Briatico, Zambrone Parghelia e Ricadi; Marchesale, che interessa i comuni di Acquaro e Arena; Fondali di Pizzo Calabro, che interessa il comune di Pizzo Calabro; Fondali di Capo Vaticano, che interesse il comune di Ricadi ed i Fondali di Capo Cozzo-S. Irene, che interessa i comuni di Briatico e Zambrone. A questa riunione preliminare, ne seguiranno altre attraverso cui giungere, entro settembre 2005, alla definizione del Piano di gestione dei "Sic".

18 maggio 2005


Fonte: Il Quotidiano della Calabria online


Download Libro in Versione integrale





home page


Per inviare una tua notizia alla redazione, posta qui:

news per la redazione altomesima




Powered by Web Wiz Site News version 3.05
Copyright ©2001-2002 Web Wiz Guide