E-Learning: un esperimento via web su corsi di Fondamenti di Informatica

Progettare in modalità e-learning con focus sul discente

 

Autore: Domenico Capano  

Pagine: 203, Dimensioni: 21x15 cm; Carattere: Times 11 punti

Destinatari del libro: Progettisti e Manager dell'eLearning, Docenti, Studenti di Scienze della Comunicazione, Studenti di Informatica, Educatori e Formatori, Operatori ed Esperti di eLearning, Tesisti, Sviluppatori di Piattaforme LCM, Curiosi ed Altri ancora

           

  Alcune considerazioni sul testo

Nel testo dopo aver dato una definizione condivisa dalla comunità scientifica di e-Learning ed aver introdotto i concetti di Learning Objects  e di Metadata, descriviamo una “metodologia” di progetto di un generico Corso online (Titolo), appartenente ad un certo Catalogo (Corso di Laurea) di una certa Biblioteca, che assimiliamo ad una (Facoltà Universitaria), facendo uso di Moduli (Unione di Lezioni, Test di autovalutazione e Prove Intermedie aventi un omogeneo fine didattico), SottoModuli  (Lezioni, Test autovalutazione e Prove Intermedie) e Learning Objects.

L’obiettivo dell’esperimento via web condotto nella tesi di laurea in Ingegneria da cui questo libro è stato elaborato era duplice: stabilire un modello di erogazione di un corso online ed analizzare, con dati statistici suffragati da grafici, l’impatto pedagogico che la didattica a distanza aveva sui discenti, traendo la tesi spunto dal progetto EUROCOMPETENCE (European Commission Socrates Programme).

Nel testo abbiamo realizzato una sistemazione metodologica dell’esperimento per precisare meglio le azioni condotte  durante e (prima) esso.

Al fine di stabilire un “modello di descrizione/costruzione” per un corso ODL [1]  web based abbiamo introdotto le seguenti definizioni:

Una Biblioteca (che assimiliamo ad una facoltà universitaria) è un insieme di Cataloghi.

Un Catalogo (che assimiliamo ad un corso di laurea della facoltà universitaria) è un insieme di Corsi.

Un Corso (che assimiliamo come un generico titolo di un corso di laurea) è un insieme di Moduli.

Un Modulo è un insieme di SottoModuli,  trattanti una omogenea  tematica didattica.

Un SottoModulo (che può essere o una lezione del corso o un test di autovalutazione od una Prova Intermedia) è un insieme di Learning Objects.

Precisiamo sin da subito che, nella pratica della costruzione dei corsi online, dobbiamo considerare un particolare Learning Object, il L.O. domanda/risposte. Si tratta di un learning object presente nei test di autovalutazione, che assumiamo essere la generica domanda e tutte le sue possibili opzioni risposta.

Definiamo un test di autovalutazione come un SottoModulo contenente l’insieme di tutti i learning objects di tipo domanda/risposte in esso presenti.

Definiamo una Prova intermedia come un SottoModulo erogato alla fine dei SottoModuli compresi nel Modulo che la contiene.

 

Le caratteristiche di originalità, dei contenuti del testo, sono costituite dal fatto che le formule matematiche introdotte nel testo sono generali ed automatizzabili a qualsiasi corso online ed inoltre dal fatto che i SottoModuli di tipo Lezione sono costruiti partendo dall’unione dei Learning Objects dei Test di autovalutazione corrispondenti didatticamente.

Inoltre nel Quinto capitolo, Come Puntare il focus sull’apprendimento, abbiamo introdotto un metodo per automatizzare un corso online sulle effettive esigenze del discente, basato sul metodo della correzione d’errore introdotto dalle analisi pedagogiche eseguite (sulle risposte date dai learners alla valutazione del corso ODL medesimo e sulle domande fatte o risposte date utilizzando le altre forme di interazione presenti nel corso)  ed abbiamo utilizzato un diagramma a stati ASM (Algorithmic State Machine) di Mealy adattativo per automatizzare la personalizzazione dell’apprendimento.

 Domenico Capano


 

[1] Open and Distance Learning

INTRODUZIONE

 Il testo elaborato dalla tesi di laurea “Open and Distance Learning via web: un esperimento su corsi di  Fondamenti di Informatica” tratta di un esperimento di didattica a distanza “Fondamenti di Informatica in Open and Distance Learning” da noi condotto attraverso il web nel 2001 su un gruppo di dodici studenti iscritti al primo anno di Ingegneria (Consorzio NETTUNO).

Rispetto al 2001 la didattica a distanza, inizialmente osteggiata in tanti ambienti accademici e non, ha fatto notevoli progressi. Ad essa e più in generale all’e-Learning si avvicina, ogni giorno, un numero sempre maggiore di esperti e formatori pubblici e privati. Internet e il Web forniscono, alle istituzioni che si occupano di formazione, un mezzo efficiente per distribuire didattica ed offrono grandi potenzialità di interattività e di collaborazione. Oggi si parla tanto di e-Learning ed attualmente siamo in pieno boom di esperimenti e pratica di corsi a distanza, realizzati nel pubblico come nel privato, aiutati in ciò sia dal progresso fatto nella tecnologia di erogazione dei medesimi, sia dai danari elargiti dalle pubbliche istituzioni per questa nuova metodologia didattica, col fine ultimo probabilmente di vincere un’ipotetica competitività globale delle aziende italiane.

Si scommette quindi sulla formazione continua del personale, la cosiddetta lifelong learning [1], realizzabile in modo efficiente ed economicamente conveniente attraverso l’e-Learning.

L’esperimento da noi fatto nel web quindi è retrodatato rispetto alle attuali tendenze, (avendo però sin da allora presente che la principale caratteristica dei corsi online è la mancanza di rigidità fissate dal tempo e dagli spazi fisici all’interno dei quali avviene l’istruzione al fine di poter favorire studenti-lavoratori ed altri discenti che non possono frequentare i corsi tradizionali e, che la didattica a distanza pone al centro del modello di apprendimento lo studente [2]) ma la parte compilativa di tale esperimento, oggetto di questo testo, è stata  rivista alla luce di ciò che oggi si muove nel settore dell’e-Learning.

Nel primo capitolo dopo aver dato una definizione condivisa di e-Learning ed aver introdotto i concetti di Learning Objects (unità didattiche atomiche) e di metadata, descriviamo una “metodologia di progetto” di un generico corso online, appartenente ad un certo catalogo di una certa biblioteca, che assimiliamo ad una facoltà universitaria, facendo uso di Moduli, SottoModuli e Learning Objects. Questa teoria è stata costruita sfruttando l’esperimento condotto nel web. Nel capitolo, inoltre, sono introdotte diverse formule matematiche che descrivono i vari livelli della nostra biblioteca e che applichiamo ai corsi erogati a distanza attraverso il web.

La teoria proposta la adeguiamo, al nostro esperimento FIODL [3] nel capitolo suddetto e nei successivi, per intero.

Nel secondo capitolo illustriamo l'esperimento eseguito: ambienti di lavoro,  obiettivi ed organizzazione.

Nel terzo capitolo mostriamo lo svolgimento del corso: le lezioni, la comunicazione i tipi di test di autovalutazione usati nell’esperimento e le prove intermedie.

Nel quarto capitolo con l’ausilio di alcuni grafici illustreremo i risultati forniti dall’esperimento.

Nel Quinto capitolo si mostrerà,  una nostra “metodologia” di automatizzazione di un corso online, per puntare il focus sull’apprendimento (didattica, che pone al centro l’allievo, learner centered e non il docente come avviene nei corsi tradizionali), attraverso un diagramma a stati ASM. Nel Sesto capitolo parleremo del ruolo delle ontologie nella costruzione/fruizione di un corso in modalità e-Learning.

Le Appendici A, B, C, D, ed E  sono poi incluse allo scopo di mostrare saggi del materiale didattico concretamente prodotto e degli aspetti metodologici coinvolti (applicati o solo progettati).

A e B contengono rispettivamente: il test finale utilizzato nel corso a distanza ed il questionario di valutazione del medesimo con un esempio di risposta pervenuta attraverso e-mail.

Nell’appendice C mostriamo un esempio di lezione a distanza ed i commenti sulla sua organizzazione.

Nell’appendice D mostriamo come tale lezione sia un aggregato di Learning Objects.

Nell’appendice E si mostrerà la quantità di lavoro svolto nel Corso FIODL.


[1] (Traslitterazione britannica di quell’educazione permanente che gia aveva caratterizzato il pensiero pedagogico di Johannes Amos Comenius — Didactica Magna, 1635) di Fabrizio Pecori, http://integrazione.mymedia.it/e-learning.pdf

[2] Teoria psicopedagogia del costruttivismo

[3] Fondamenti di Informatica in Open and Distance Learning

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