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''Tar annulla solo nomina degli assessori'' - venerdì 1 agosto 2003 at 09:40

SANTAGUIDA NON è INTENZIONATO A MOLLARE LA GUIDA DELLA COMUNITà ALTO MESIMA

«La sentenza del Tar annulla solo la nomina degli assessori»

VIBO VALENTIA – La polemica prende quota alla Comunità montana “Alto Mesima”. Al centro di un deciso botta e risposta tra l'ex presidente Raffaele Tassone e l'attuale presidente Stefano Santaguida, la sentenza depositata dal Tar Calabria. Se l'ex presidente Tassone – che al Tar si era appellato con altri consiglieri – gioisce per l'annullamento delle due delibere con le quali il consiglio della comunità aveva ufficializzato il suo benservito, a riportarlo con i piedi per terra è Santaguida, sindaco di Sorianello, per nulla intenzionato a mollare la guida dell'ente montano del Vibonese. «Il Tar non rimette affatto in sella Tassone – precisa, infatti, Santaguida –. Il presidente in carica è e rimane, legittimamente, Stefano Santaguida». Tono lapidario che il presidente della Comunità montana “Alto Mesima” mette da parte per evidenziare che il Tribunale amministrativo regionale, sezione di Catanzaro «conferma l'elezione del presidente (Santaguida ndr)» e decide di annullare solo in parte la delibera n. 20 del Consiglio e la n. 21 «limitatamente alla nomina degli assessori, per un fatto prettamente tecnico che – sottolinea – sarà risolto a breve nella prossima riunione del Consiglio». Ma c'è di più. Il presidente dell'ente montano, infatti, non manca di mettere in chiaro che il Tar, allo stesso tempo, «dichiara inammissibile la domanda di riconoscimento della legittimità del precedente organo esecutivo della Comunità montana, presieduto da Tassone, e di reintegro dei suoi originari componenti. Quindi – ribadisce – non c'è stata alcuna vittoria a tutto campo, come dice l'ex presidente. Le sue dichiarazioni sono inesatte, strumentali e capziose». Un modo come un altro per far intendere all'ex presidente che ha vinto una battaglia ma non la guerra. E nella polemica, che si svolge tutta tra esponenti del centrosinistra – in quanto sia Tassone che Santaguida ne sono espressione – s'inserisce Bruno Schipani, capogruppo Ds in seno al consiglio della Comunità montana. Non entra nel merito del botta e risposta tra Tassone e Santaguida ma coglie l'occasione per rimarcare che, nella Comunità montana «sotto l'apetto politico esiste una maggioranza di centrosinistra compatta e coesa, che sta operando con grande impegno e senso di responsabilità nell'interesse delle comunità amministrate». Come si ricorderà a dare l'avvio alla fase Santaguida al vertice dell'ente montano “Alto Mesima” fu, nel dicembre dello scorso anno, la sfiducia all'allora presidente Raffaele Tassone, consigliere del Comune di Vazzano. Sfiducia decisa all'interno del centrosinistra nel corso di una serie di riunioni, che indicò in Stefano Santaguida il nuovo presidente. Il Consiglio deliberò su questa elezione e, contestualmente, sulla nomina dei componenti l'esecutivo. Parte questa che è stata annullata dal Tar. (r.v.)
(venerdì 1 agosto 2003)

Fonte: La Gazzetta del Sud online

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