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Convegno su comunicazione e istituzioni - sabato 14 giugno 2003 at 09:32

VIBO VALENTIA. "L'informazione deve adeguarsi ai tempi e attraverso la creatività si ottengono operazioni di marketing e si contribuisce a rafforzare economicamente e culturalmente i territori, dove è sempre più importante chi decide nell'interesse di tutti". A sostenerlo é stato Giuseppe Rao, della Presidenza del Consiglio dei ministri, dove è stato coordinatore del Forum della Società dell'Informazione con i Governi D Alema ed Amato. Rao ha partecipato al convegno sul tema "Comunicazione istituzionale e comunicazione aziendale: occasione di formazione e lavoro", svoltosi a Vibo Valentia e promosso dall'Isim Calabria (Istituto di Studi Iniziative e Formazione per lo Sviluppo delle Regioni Meridionali) di Catanzaro. Nel corso dei lavori, coordinati da Mario Caligiuri dell' Unical, l'assessore regionale alla Formazione, Piero Aiello, secondo quanto riferito in un comunicato, ha rimarcato che per "regioni deboli come la nostra iniziative come queste sono importanti per dare un orientamento ai giovani, peraltro nel settore decisivo della comunicazione". Quindi ha sostenuto che la Regione ha inteso "giocare la grande scommessa di spostare l'attenzione nei confronti degli imprenditori" in quanto "lo sviluppo del nostro territorio passa necessariamente nel rapporto tra Istituzioni e imprese. Obiettivo principale di queste iniziative è quello di fare in modo che le migliori energie umane della nostra regione rimangano in Calabria". Di come deve avvenire la comunicazione ha parlato Giuseppe Rao, mentre Arturo Diaconale, direttore de L'Opinione, ha sostenuto che "il settore giornalistico italiano sconta un ritardo strutturale e tecnologico", ed ha evidenziato che "solo alcune Istituzioni iniziano a comunicare, anche se non esiste una cultura della comunicazione come diritto del cittadino che deve ricevere una corretta informazione". Nel concludere i lavori, Mario Caligiuri ha evidenziato che "oggi c' è bisogno di competenze specifiche in quanto la comunicazione pubblica non solo è un diritto, ma è anche un dovere. Il ruolo innovativo della comunicazione pubblica - ha aggiunto - è quello di dare informazioni sintetiche ed utili al cittadino. Bisogna puntare sull'educazione alla comunicazione anche se non bisogna perdere di vista che c' è bisogno di un grande fondamento etico".


Fonte: Il Giornale di Calabria online



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