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Turismo, “Costa degli Dei” invasa dai tedeschi - mercoledì 9 aprile 2003 at 09:02
L'Amministrazione provinciale è pronta a sostenere le iniziative degli imprenditori per il rilancio di tutto il comparto
Turismo, “Costa degli Dei” invasa dai tedeschi

Pubblico e privato: un connubio possibile. Anzi, necessario. Soprattutto se attuato in quelle aree geografiche che necessitano di particolare slancio economico. La notizia del record di presenze turistiche straniere sulla “Costa degli Dei” durante le scorse settimane ha presto attirato l'attenzione degli enti pubblici. In particolare della Provincia, che ha avvertito la necessità di sostenere l'azione propulsiva degli imprenditori locali. Di fronte al nuovo fenomeno delle “invasioni” tedesche, infatti, diventa necessario fornire agli imprenditori strumenti più adeguati per meglio rispondere alle richieste degli utenti che nei mesi freddi dell'anno decidono di visitare la Calabria. Da ciò l'esigenza di incontrarsi con gli operatori turistici, ascoltare le loro istanze e progettare nuove strategie per garantire una gradevole permanenza ai turisti. Ieri mattina, nel corso di una conferenza stampa, il presidente Ottavio Bruni e gli assessori Alfonso Del Vecchio e Lidio Vallone hanno così assunto un impegno concreto con il tour operator Oscar Zanoni, titolare di un noto residence di Tropea, impegnato con il gruppo tedesco “Digato” a richiamare sempre più turisti sulle nostre coste. Un'operazione non facile, quella intrapresa da quest'ultimo, resa ancor più difficile dalla diffidenza di quanti non credevano nelle piene capacità degli operatori vibonesi. «Inizialmente – ha spiegato Zanoni – siamo riusciti ad organizzare 4 voli charter settimanali, per oltre 592 presenze settimanali. In totale, nel periodo invernale abbiamo registrato la presenza di 103 mila turisti tedeschi, impegnando 12 strutture alberghiere. Il nostro obiettivo, per il prossimo inverno, è quello di arrivare ad 11 voli charter la settimana». Gli evidenti sforzi compiuti dagli imprenditori, dunque, necessitano di un sostegno diretto degli enti pubblici. Ed è proprio in questo contesto che la Provincia ha deciso di dare il proprio contributo. «Penso sia necessario – ha spiegato Bruni – costituire un tavolo tecnico con gli imprenditori per studiare insieme le strategie per il miglioramento delle condizioni ricettive della provincia». Concetti ribaditi dagli assessori Del Vecchio e Vallone, entrambi convinti della necessità di attivarsi prontamente per sostenere gli sforzi dei soggetti privati. «Esistono già gli strumenti legislativi ed i progetti di potenziamento del settore turistico. Stiamo infatti puntando a migliorare il sistema viario con la costruzione della Strada del Mare. Il nostro impegno in questa direzione, tuttavia, sarà sempre maggiore». L'obiettivo è anche quello di migliorare i servizi primari realizzando un turismo di qualità. Diventa pertanto necessario un cambiamento di mentalità degli imprenditori e degli operatori locali «che devono rendersi conto – ha concluso Zanoni – che la maggiore risorsa offerta dalla Calabria ai turisti è proprio la sua gente».
Pier Paolo Cambareri
(mercoledì 9 aprile 2003)

Fonte: Gazzetta del Sud online

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